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Ridurre l’ansia scrivendo: il metodo sano che funziona!

Ansia, un termine con il quale quasi nessuno vuole averci a che fare ma che allo stesso tempo rappresenta il principale antagonista della vita in quasi tutte le persone che fanno parte della nostra società. Ma cos’è in realtà l’ansia? O meglio, quali sono le principali caratteristiche che portano l’individuo a non volersi incontrare con questo fastidioso termine?

Partendo dal presupposto che la parola ansia rappresenta una situazione negativa vediamo nel dettaglio cosa vuol dire e perchè può portare a conseguenze negative e correlate, come spossatezza e svogliatezza.

Con il termine ansia si va ad identificare quello stato interiore della persona che rappresenta situazioni negative legate a vari fattori come ad esempio la paura, l’insicurezza, l’agitazione, episodi di stress, formule di leggera e/o grave depressione e quant’altro… che alla fine dei conti racchiusi in un unico insieme, portano alla persona uno stato emotivo decisamente negativo, dal quale è difficile uscire è che molte volte tende anche a scaturire problemi fisici dovuti proprio ai continui pensieri negativi generati da questo stato interiore.

Chiaramente sfuggire all’ansia non è una possibilità da escludere, molti medici e soprattutto psicologi specializzati nel campo della mente riguardo appunto i “click” interiori che possono andare a risolvere tali disturbi, consigliano varie tecniche che appunto messe in atto costantemente giorno dopo giorno arrivano a ridurre notevolmente tale negatività fino a dissolverla completamente nel tempo.

Vediamo ora quali sono le principali tecniche che coltivate nel corso del tempo vanno ad eliminare l’ansia.

Scrivere: il metodo migliore per calmare l’ansia

Per eliminare l’ansia non esiste un metodo migliore ma esiste può esistere una tecnica decisamente più appropriate per te. Questo perché come già anticipato l’ansia è un fattore molto soggettivo e dipende appunto dal tuo stato interiore che può essere diverso da quello di ogni altra persona. Quindi, esistono svariati metodi che tendono ad attenuare questo stato interiore negativo tra i quali potrai sicuramente utilizzare quello che più si s’addice alla tua persona.

Tra i vari metodi esiste la tecnica del diario ovvero, un modo su cui scrivere giornalmente annotazioni positive che accadono durante la giornata ed è una strategia che richiede pochi minuti del tuo tempo nel quale ti dedichi a scrivere tutto ciò che può essere positivo sotto la tua prospettiva e che soprattutto ti accade nella giornata.

Nella sua struttura è un metodo molto semplice che comporta poco del tuo tempo e che come logica abitua la tua mente giorno per giorno a cogliere il lato positivo delle tue giornate e quindi eliminare l’abitudine di effettuare pensieri negativi.

Scoprirai te stesso come è difficile all’inizio riuscire a trovare affermazioni positive e riconoscere i motivi per cui essere grato durante la tua giornata e man mano nel tempo ti divertirai nel vedere come la tua mente si abitua step by step. In questa maniera riuscirai ad allenare il tuo pensiero positivo dandoti la possibilità di concederti quel minuto della giornata per rilassarti ed effettuare pensieri solo e unicamente felici scacciando qualsiasi nota di negatività.

Altri metodi per scacciare l’ansia

Un altro metodo decisamente molto importante e che rappresenta una delle strategie più efficaci per scacciare l’ansia e regolare appunto qualsiasi tipo di malessere anche fisico è la meditazione. Esistono varie sessioni di meditazione che appunto permettono sia alla mente che al corpo di potersi rilassare entrando in uno stato di benessere rappresentato dalla concentrazione dell’individuo sul momento presente, eliminando qualsiasi tipo di pensiero negativo legato al futuro o al passato come ad esempio pensieri di un passato doloroso o preoccupazioni e paure verso momenti futuri.

Tra le varie tecniche anche più complesse di meditazione comunemente denominate come meditazione trascendentali, spirituali ecc. Esistono anche i metodi molto più semplici tra le quali, quella che si consiglia ai principianti che consiste nell’impostare un timer di circa 2 minuti ogni quando lo si voglia effettuare durante la giornata, in cui in questo preciso tempo l’obiettivo è quello di concentrarsi solo ed unicamente sul respiro. Così facendo si ha la possibilità di lasciare andare nel nulla qualsiasi formula di pensiero; cercando di focalizzare la propria attenzione in maniera crescente sull’ambiente circostante, senza giudicare, pensare ma solo ed unicamente inspirare ed espirare.

Insomma, una tecnica molto semplice che richiede un breve momento della giornata o lungo quanto lo si voglia, in cui concentrandosi sul presente viene a ridursi l’ansia e soprattutto si ottiene un rilassamento corporeo e mentale.

Un altro ottimo metodo sia livello fisico sia mentale che tende a risolvere gli stati d’ansia è l’attività motoria intesa, attraverso di essa è possibile concentrare più intensamente il tuo pensiero verso un’azione sostituendolo al pensiero negativo, basti pensare al classico allenamento fisico in palestra o attività di gruppo dedicate ad un obiettivo comune come ad esempio partite di calcio o pallavolo o gare di nuoto. Insomma, qualsiasi attività fisica che appunto garantisca un’azione singola o di gruppo e che porti il pensiero da un’altra parte.

Chiaramente, in maniera più rilassante oltre che l’attività fisica esistono metodi più semplici nei quali oltre a svolgere un minimo di movimento porta il pensiero ad effettuare anche una connessione spirituale ricollegando la persona alla natura come ad esempio lunghe passeggiate anche in gruppo, basti pensare alle escursioni in pineta o alle giornate al mare.

In realtà non sono gli unici metodi con il quale potersi approcciare per risolvere uno stato emotivo negativo. Ci sono anche delle vie più divertenti come ad esempio dedicarsi ad un hobby, il che elimina lo stress partendo dal presupposto che la persona dedicando una gran fetta della giornata ad un’attività con il quale si sente a proprio agio, non fa altro che ridurre notevolmente lo stress proprio dal fatto che si è concentrati in un qualcosa che ci connette con il momento presente che ci dà soddisfazione è che soprattutto ci fa stare bene.

In caso invece, si abbia pochissimo tempo da poter dedicare a sé stessi nel risolvere stati d’ansia decisamente notevoli come ad esempio situazioni lavorative in cui si subisce un evento spiacevole da risolvere istantaneamente, esiste una tecnica molto più semplice e veloce ovvero concentrarsi su un qualcosa di differente da quello che ci sta succedendo. Un modo utilizzato appunto per la sua efficacia è l’istantaneità che consiste subito dopo un evento negativo a concentrarsi su pensieri che tendono ad “hackerare” il pensiero presente permettendo la mente di concentrarsi in maniera rapida su cose futili.

Attraverso questa tecnica è possibile ignorare il pensiero. Facendo un esempio banale, sei arrabbiato perché hai appena calpestato una pozzanghera? Prova a pensare a quante nuvole ci sono nel cielo, oppure prova a pensare a quante macchine gialle passano per la strada, o se ti trovi in casa prova a contare i secondi dell’orologio o a vedere cosa sta facendo in TV ecc…

Tutti questi pensieri futili potranno aiutarti a distrarti dal momento negativo attuale e questo perché la nostra mente che non riesce a concentrarsi su più eventi contemporaneamente anche se pensa a tutto.

Il che non ti permette di eliminare completamente il problema come invece possono fare le tecniche precedentemente esposte; ma può di certo aiutarti a distrarti per un certo tempo dandoti la possibilità di rilassare mente e corpo in maniera istantanea alleviando notevolmente lo stato emotivo negativo attuale.

Va menzionata inoltre una tecnica molto importante poco utilizzata ma di grande efficacia, ovvero una pratica che consiste nell’accettare il momento negativo. Questa è una strategia utilizzata prettamente in oriente basata su principi spirituali nel quale l’obiettivo è comprendere il momento negativo, accettarlo e lasciarlo andare.

Effettivamente se ci si sofferma sul fatto che il creato è tutto perfetto non c’è motivo di concentrarsi sull’imperfezione perché alla fine dei conti essa stessa è solo un’illusione prospettiva scaturita dall’ego della persona che ne valorizza il livello di importanza.

In maniera più semplice vuol dire che molte volte se ci imbattiamo in eventi negativi vuol dire che in quel momento la negatività che noi vediamo con i nostri occhi in realtà non è nient’altro che una percezione individuale diversa dal collettivo. Quindi guardandola dall’esterno può essere vista come una normale situazione o come formula di crescita personale.

Effettivamente quest’ultima tecnica ci insegna in maniera profonda che molte volte siamo noi i principali artefici della nostra negatività attraverso pensieri e paure soggettivi e che arriviamo a stare male anche fisicamente, inutilmente per eventi che in realtà sono illusori e che fanno parte solo del gioco intrinseco della nostra mente.

Soluzioni contro l’ansia cronica

Parlando invece di casi molto più gravi esistono anche soluzioni decisamente più incisive come ad esempio sedute dallo psicologo, il quale per situazioni estreme potrebbe consigliare anche l’utilizzo di farmaci. Chiaramente questi sono situazione strutturalmente più complesse dove più che l’ansia subentra un profondo stato di depressione interiore e quindi è consigliato come ultimo metodo da prendere in considerazione.

Ad ogni modo esistono altre tecniche simili a quelle sopra citate dove in base alla persona possono anche prendere una forma decisamente personalizzata in base alle proprie esigenze. Il che vuol dire che non c’è un metodo scritto o una formula matematica per poter eliminare istantaneamente l’ansia ma che si possono utilizzare dei modi come quelli sopra citati anche personalizzati sulla soggettiva prospettiva, in cui l’obiettivo principale consiste nell’applicare un metodo che porti la nostra mente ad allontanarsi dal pensiero negativo.

Se hai già provato la meditazione e non hai trovato conforto e benefici, prova il metodo della scrittura, ti basta un blocco notes, un’agendina tascabile per segnare tutto ciò che hai in quel momento nella testa e scacciare le preoccupazioni.

Un pensiero su “Ridurre l’ansia scrivendo: il metodo sano che funziona!”

  1. Concordo e confermo. Soffro di ansia da prestazione sia sul lavoro quando sono sotto stress, sia nelle competizioni sportive. Non c’è cura migliore che prendere un taccuino e scrivere tutto ciò che si sente in quel momento. E’ un modo per scaricare le tensioni, lo faccio mezz’ora prima di entrare in una riunione o, a livello sportivo, quando sono negli spogliatoi. Consiglio di provarlo, io ho provato diversi metodi, la respirazione aiuta ma devi allenarti molto. Ora ho anche un planner settimanale che utilizzo per scrivere tutti i giorni quello che va e non va. Lo trovo il metodo migliore e anche il più semplice. Consiglio a tutti di provarlo.

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